Sapori della Spagna: un viaggio gastronomico da Madrid a Barcellona

Sapori della Spagna: un viaggio gastronomico da Madrid a Barcellona

Sapori della Spagna: un viaggio gastronomico da Madrid a Barcellona

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SCRITTO DA
Lorraine Giron
PUBBLICATO SUJuly 24, 2024

Immagina di guidare attraverso paesaggi soleggiati, con il profumo degli uliveti e dei campi di zafferano che si diffonde attraverso il finestrino aperto della macchina. Benvenuti in Spagna, un paese dove il cibo non è solo sostentamento, è uno stile di vita.

Questo viaggio da Madrid a Barcellona non riguarda solo il passaggio da A a B; si tratta di assaporare ogni momento e ogni boccone lungo il percorso. Abbiamo creato questo viaggio per darti un vero assaggio della Spagna, dai piatti tradizionali che hanno resistito alla prova del tempo alle creazioni innovative che spingono i confini della cucina moderna. Quindi allacciatevi le cinture, stuzzicate l'appetito e preparatevi per un'avventura appetitosa nel cuore della gastronomia spagnola!

Requisiti per il visto

Esploriamo la procedura del visto in modo più dettagliato. Se hai bisogno di un visto Schengen, ricorda che ti permette di viaggiare in tutti i 26 paesi Schengen, non solo in Spagna. Sarebbe fantastico se potessi estendere il tuo viaggio ai paesi vicini come la Francia o il Portogallo.

Quando fai domanda, sii accurato con la tua documentazione. Includi un itinerario dettagliato del viaggio, comprese le prenotazioni alberghiere ed eventuali esperienze prenotate in anticipo. Questo dimostra al consolato che hai pianificato bene il tuo viaggio.

Consiglio dell'esperto: se visiti paesi non Schengen come il Marocco o il Regno Unito durante il tuo viaggio, richiedi un visto con ingressi multipli. Ciò ti consente di rientrare in Schengen senza richiedere un nuovo visto.

Per i cittadini statunitensi, anche se non è necessario un visto per soggiorni inferiori a 90 giorni, tieni presente che a partire dal 2024 dovrai richiedere l'ETIAS (sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi) prima del viaggio.

Periodo migliore per visitare

Parliamo ancora di quei festival gastronomici! In primavera, oltre alla Feria de Abril di Siviglia, cerca la Feria del Queso a Trujillo (aprile/maggio), un paradiso per gli amanti del formaggio. In autunno, approfitta della Fiesta de la Vendimia a Jerez (settembre), celebrando la vendemmia con flamenco, spettacoli equestri e abbondante sherry.

Per gli appassionati di vino, organizza il tuo viaggio intorno alla Batalla del Vino a Haro (29 giugno), dove i partecipanti si innaffiano a vicenda con vino rosso: disordinato, divertente e assolutamente unico!

Se visiti la città in inverno, i mercatini di Natale in città come Madrid e Barcellona sono magici. Prova i dolci tradizionali come il turrón (torrone) e i polvorones (biscotti di pasta frolla).

Costo stimato degli spostamenti su strada

Analizziamo ulteriormente questi costi. Per gli alloggi, considera la possibilità di mescolarli. Soggiorna nei parador (hotel di lusso, spesso in edifici storici) per una pazzia, quindi bilanciala con soggiorni in pensioni (pensioni a conduzione familiare) per un'esperienza più autentica ed economica.

Per quanto riguarda il cibo, destina una quota maggiore del tuo budget al pranzo piuttosto che alla cena. Il menú del día (menu fisso per il pranzo) ha spesso un valore incredibile e in molti posti offre tre portate e vino per circa € 10-15.

Non dimenticare di pianificare le esperienze: uno spettacolo di flamenco a Siviglia (€18-30), una visita guidata alla Sagrada Familia a Barcellona (€26-30) o un corso di cucina a San Sebastian (€65-100) può aggiungere ricordi indimenticabili al tuo viaggio.

Le strade a pedaggio possono aumentare: aspettati di pagare circa 70-80 € di pedaggio per la tratta Madrid-Barcellona. Puoi evitarli prendendo percorsi panoramici, ma tieni conto del tempo extra e dei costi del carburante.

Regolamento di guida

Permesso di guida internazionale: se hai intenzione di guidare in Spagna , è importante comprendere i requisiti relativi alla patente di guida. La patente di guida nazionale è generalmente sufficiente per i visitatori provenienti dai paesi dell'UE. Tuttavia, i visitatori extra-UE spesso necessitano di un permesso di guida internazionale (IDP) e di una patente di origine valida.

Un IDP traduce la tua patente di guida in più lingue, incluso lo spagnolo. È riconosciuto in oltre 150 paesi ed è valido per un anno. Dovresti ottenere il tuo IDP nel tuo paese d'origine prima di recarti in Spagna. Ricorda, un IDP non è un documento autonomo: devi sempre portarlo con te insieme alla patente di guida originale.

Regolamenti chiave:

  • Guidare sempre sul lato destro della strada.
  • Le cinture di sicurezza sono obbligatorie per tutti i passeggeri.
  • I bambini di età inferiore a 12 anni o di altezza inferiore a 135 cm devono utilizzare adeguati sistemi di ritenuta per bambini.
  • È vietato l'uso del cellulare durante la guida, tranne che con il sistema vivavoce.

Equipaggiamento essenziale: in Spagna, devi portare sempre con te alcuni oggetti nella tua auto:

  • Due triangoli di emergenza: vengono utilizzati per avvisare gli altri conducenti in caso di guasto o incidente.
  • Una giacca riflettente: devi indossarla se devi scendere dal veicolo sul ciglio della strada. Questi articoli vengono solitamente forniti con le auto a noleggio, ma è importante ricontrollarli prima di partire.

Parcheggi e Zone a Traffico Limitato:

  • Siate consapevoli delle aree di parcheggio "Zona Azul" (Zona Blu) nelle città. Si tratta di zone a pagamento con limiti di tempo, solitamente indicate da linee blu sulla strada.
  • Molti centri storici hanno zone a traffico limitato note come ZTL (Zona de Tráfico Limitado). Solo i residenti o i veicoli autorizzati possono entrare in queste aree. Assicurati che il tuo GPS sia aggiornato per evitare di entrare accidentalmente in queste zone e incorrere in multe.

Limiti di velocità:

  • Autostrade: 120 km/h (75 mph)
  • Strade a doppia carreggiata: 100 km/h (62 mph)
  • Strade rurali: 90 km/h (56 mph)
  • Centri abitati: 50 km/h (31 mph)

Ricorda che queste sono linee guida generali e aree specifiche potrebbero avere limiti diversi. Prestare sempre attenzione ai segnali di limite di velocità affissi.

Seguire queste normative ed essere preparati con la documentazione e l'attrezzatura necessarie può garantire un'esperienza di guida sicura e piacevole in Spagna. Sentiti libero di chiedere se hai bisogno di chiarimenti o hai altre domande sulla guida in Spagna.

Consigli per guidare in Spagna

Impara il gergo dei segnali stradali: "Desvío" significa deviazione, "Obras" indica lavori stradali e "Peaje" indica una strada a pedaggio.

Durante il rifornimento non mescolare la "Gasolina" (benzina) con il "gasolio" (diesel). È un errore costoso!

Quando guidi attraverso piccole città, preparati all'ora della siesta (di solito dalle 14 alle 17). Molte attività commerciali chiudono e le strade possono essere sorprendentemente silenziose.

Noleggio auto

Considera l'idea di noleggiare un'auto con cambio automatico se non ti senti a tuo agio con il cambio manuale. Sono meno comuni e più costosi, ma possono rendere la guida meno stressante, soprattutto nelle città collinari.

Esamina i programmi fedeltà di noleggio auto. Anche se è la prima volta che noleggi, l'adesione a volte può farti ottenere aggiornamenti o sconti.

Se prevedi di restituire l'auto in una città diversa da quella in cui l'hai ritirata (ad esempio partendo da Madrid e terminando a Barcellona), preparati a pagare una tariffa di sola andata. Questo può essere sostanziale, quindi includilo nel tuo budget.

Articoli essenziali per il tuo viaggio

Ecco alcuni altri elementi da considerare:

  • Una buona mappa o un atlante stradale come backup del tuo GPS
  • Un caricabatterie portatile per i tuoi dispositivi
  • Un piccolo kit di pronto soccorso
  • Un dizionario o un'app di traduzione spagnolo-inglese
  • Forniture da picnic (un piccolo frigorifero, utensili) per pasti improvvisati lungo la strada
  • Un diario per registrare le tue avventure culinarie

Ricorda, parte della gioia di un viaggio sono le scoperte inaspettate lungo il percorso. Lascia un po' di spazio alla spontaneità nel tuo itinerario: quella strada non segnalata potrebbe portare al miglior pasto del tuo viaggio!

Madrid: una capitale culinaria

Appena esci per le affollate strade di Madrid, l'energia è palpabile. L'aria è piena dell'aroma del pane appena sfornato, del chorizo ​​frizzante e del caffè ricco. Questa città vive per il cibo e stai per scoprire il perché.

Inizia la giornata nello storico Mercado de San Miguel. Questo bellissimo mercato in ferro battuto e vetro non è solo una festa per le tue papille gustative, è anche un piacere visivo. Costruito nel 1916, è un mix perfetto di storia e modernità. Passeggia tra le bancarelle, ammirando l'arcobaleno di prodotti freschi, i salumi appesi al soffitto e le montagne di olive in ogni sfumatura di verde e nero.

Non limitatevi a guardare: assaggiate! Prendi una croqueta croccante, il cui esterno dorato lascia il posto a un interno cremoso. Prova una fetta di jamón ibérico, il pregiato prosciutto di ghianda che si scioglie sulla lingua. Accompagna il tutto con un bicchiere di vermouth: non è più solo per tua nonna!

Crocchette fritte dorate sul piatto
Fonte: Croqueta

Per cena andate a Casa Lucio. Questo non è solo un ristorante; è un'istituzione di Madrid. Le pareti rivestite in legno e i camerieri in giacca bianca ti trasportano in un'altra epoca. Ma la vera star qui è il cibo. Ordina gli huevos rotos , "uova rotte", servite su patate croccanti. È semplice, nutriente ed assolutamente delizioso. Questo è cibo confortevole, in stile madrileno.

Perché Casa Lucio rispetto ad altri spot? Perché è dove va la gente del posto. Potresti anche avvistare una o due celebrità: è uno dei luoghi preferiti della famiglia reale spagnola!

Sistemazione: Concedetevi un soggiorno al Westin Palace Madrid. Non è solo un hotel, è un pezzo di storia di Madrid. La splendida cupola in vetro colorato del ristorante vi lascerà senza fiato. Inoltre, la sua posizione centrale significa che siete nella posizione perfetta per altre avventure culinarie.

Segovia: il paradiso del maiale arrosto

Guidando verso nord-ovest da Madrid, il paesaggio cambia. Le dolci colline lasciano il posto a montagne aspre e, all'improvviso, eccolo lì: il famoso acquedotto romano di Segovia, una meraviglia di 2000 anni che si erge ancora fiera.

Ma non siete qui solo per la storia, per il cochinillo asado, la pretesa culinaria di Segovia. Andate al Mesón de Cándido, un ristorante che ha perfezionato questo piatto per generazioni. Guardate il cameriere mentre porta fuori l'intero maialino da latte arrosto, con la pelle dorata e croccante. Poi, in un gesto teatrale, lo taglia con il bordo di un piatto: la carne è così tenera!

Dai un morso e chiudi gli occhi. La pelle croccante lascia il posto a una carne succulenta che si scioglie in bocca. Accompagnala con un bicchiere di robusto vino rosso Ribera del Duero: i vigneti sono proprio dietro l'angolo.

Perchè Mesón de Cándido? Perché non è solo questione di cibo, ma di esperienza. Il ristorante è ospitato in un edificio che risale al XVII secolo, con una vista sull'acquedotto che vi lascerà a bocca aperta.

Dopo pranzo, fai una passeggiata nell'incantevole centro storico di Segovia. Aumenta l'appetito per il dessert: non puoi andartene senza aver provato il ponche segoviano. Questa torta a strati è una specialità locale, ripiena di crema pasticcera e marzapane. Fai un salto alla Pastelería El Alcázar per la migliore versione della città.

Sistemazione: pernotta al Parador de Segovia. I Parador sono hotel di lusso ospitati in edifici storici e questo offre viste mozzafiato sullo skyline della città. Immagina di sorseggiare un bicchierino sulla terrazza, mentre il castello Alcázar illuminato brilla in lontananza. È la conclusione perfetta di una giornata di indulgenza.

Toledo: un crogiolo di sapori

Avvicinandoti a Toledo, capirai perché è chiamata la "Città delle Tre Culture". Arroccata su una collina, il suo skyline è un miscuglio di guglie di chiese, sinagoghe e moschee, Toledo è una testimonianza delle influenze cristiane, ebraiche e musulmane che hanno plasmato la cucina spagnola.

Passeggia per le strade strette e tortuose fino a raggiungere la vivace Zocodover Plaza. Questo è il cuore di Toledo, dove gente del posto e turisti si riuniscono per mangiare, bere e guardare il mondo che passa. Trova un posto in un bar e ordina una statuina di marzapane con il tuo caffè: Toledo è famosa per questa dolce confezione di mandorle.

Per cena, vai da Adolfo, un ristorante a conduzione familiare che delizia i commensali da decenni. Lo chef Adolfo Muñoz è noto per le sue interpretazioni moderne dei piatti tradizionali toledani. Prova la perdiz estofada (pernice stufata), una specialità locale che cattura perfettamente i ricchi sapori di selvaggina della regione. La carne tenera, infusa con erbe aromatiche e un sentore di vino, si stacca dall'osso.

Perché Adolfo? Perché trova il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Inoltre, la cantina del ristorante, scavata nella roccia sotto la città, è uno spettacolo da vedere.

Prima di lasciare Toledo, assicurati di visitare la confetteria Santo Tomé. Guarda come abili artigiani creano a mano intricate statuette di marzapane, una tradizione che risale al Medioevo. Il dolce aroma di mandorle e zucchero ti seguirà per strada, e probabilmente fino alla tua prossima destinazione!

Sistemazione: riposatevi al Parador de Toledo. Arroccato su una collina di fronte alla città, offre viste panoramiche che sono particolarmente magiche al tramonto. Immaginate di sorseggiare un bicchiere di vino locale sulla terrazza e di vedere l'intera città distendersi come un arazzo medievale.

Saragozza: tapas e meraviglie mudéjar

Mentre guidi verso Saragozza, potresti chiederti perché abbiamo incluso questa città meno turistica nel tuo itinerario. Fidati di noi: le tue papille gustative ti ringrazieranno!

Saragozza è la capitale della regione di Aragona e la sua cucina è un delizioso mix di sapori tradizionali e innovazione moderna. Inizia la tua esplorazione culinaria a El Tubo, una rete di stradine strette nel centro storico che si anima di notte con tapas, bar e bodegas.

Prima tappa: El Champi. Questo piccolo bar è specializzato in una cosa: i funghi. Ma oh, che funghi sono! Ordina i champiñones a la plancha: funghi grigliati conditi con gamberetti all'aglio. Il sapore terroso dei funghi si sposa perfettamente con i gamberetti dolci e salati. È semplice, delizioso ed è pura Saragozza.

Successivamente, passeggia verso Bodegas Almau. Questa storica enoteca e bar è il luogo ideale per provare la longaniza de Graus, una salsiccia di produzione locale servita con pane croccante. La salsiccia è aromatizzata con aglio e spezie e si abbina perfettamente con un bicchiere di vino Garnacha locale.

Per un'esperienza culinaria più esclusiva, prenota un tavolo a La Prensa. Questo ristorante stellato Michelin eleva gli ingredienti tradizionali aragonesi a nuovi livelli. Prova la loro versione moderna del ternasco asado, un tenero piatto di agnello arrosto che è una specialità regionale. L'agnello, proveniente da allevamenti locali, viene arrostito lentamente finché non diventa tenero, quindi servito con verdure di stagione e un ricco sugo.

Perché La Prensa? Offre un'esperienza culinaria raffinata radicata nelle tradizioni locali. È il luogo perfetto per festeggiare un'occasione speciale o semplicemente per regalarsi qualcosa!

Prima di lasciare Saragozza, prendi alcuni frutas de Aragón, frutta candita ricoperta di cioccolato che costituisce uno spuntino o un souvenir perfetto per il viaggio.

Sistemazione: soggiorna presso l'NH Collection Gran Hotel de Zaragoza. Questo edificio del 1929 splendidamente restaurato unisce il fascino storico ai comfort moderni. Inoltre, la sua posizione centrale significa che sei a pochi passi dalle principali attrazioni di Saragozza e dai suoi migliori tapas bar!

Valencia: la culla della paella

Avvicinandoti a Valencia, il paesaggio si trasforma. Gli uliveti lasciano il posto a vaste risaie che si estendono fino all'orizzonte: un assaggio dei tesori culinari che ti aspettano nella culla della paella.

La tua prima tappa dovrebbe essere il Mercado Central. Questo non è solo un mercato: è un capolavoro modernista. Mentre entri, prenditi un momento per ammirare gli alti soffitti a cupola e le intricate piastrelle. Quindi, lascia che i tuoi sensi ti guidino. I colori vibranti dei prodotti freschi, il profumo salmastro dei frutti di mare, i richiami dei venditori: è un sovraccarico sensoriale nel miglior modo possibile.

Passeggia tra le bancarelle e assaggia mentre procedi. Prova un po' di jamón ibérico, assapora il tocco salato delle olive e non perdere l'occasione di assaggiare le arance di Valencia direttamente dalla fonte. Prima di partire, prendi un bicchiere di horchata da uno dei bar del mercato. Questa bevanda rinfrescante, a base di noci tigre, è una specialità valenciana perfetta per combattere il caldo.

Ora passiamo all'evento principale: la paella. Dirigiti a La Pepica a Playa de la Malvarrosa. Questo ristorante sulla spiaggia perfeziona l'arte della paella dal 1898, e si vede. Mentre aspetti che arrivi la tua paella valenciana, immergiti nell'atmosfera. Il suono ritmico delle onde, l'aria salata del mare, il tintinnio dei bicchieri pieni di vino locale: questa è l'essenza della vita mediterranea.

Quando arriva la tua paella, prenditi un momento per apprezzarla. La padella larga e poco profonda è piena di riso tinto allo zafferano, teneri pezzi di coniglio e pollo e fagiolini. Ma il vero premio è il socarrat, quello strato di riso croccante sul fondo della padella. È un contrasto materico che eleva il piatto da buono a indimenticabile.

Perchè La Pepica? Offre un'ottima paella e una fetta della storia di Valencia. Ernest Hemingway era un frequentatore abituale del locale e capirai il perché mentre assaporarai la tua paella con la brezza marina tra i capelli.

Prima di lasciare Valencia, passeggia nella futuristica Città delle Arti e delle Scienze. Il contrasto tra l'architettura ultramoderna e il centro storico racchiude perfettamente la miscela di tradizione e innovazione di Valencia.

Sistemazione: riposa la testa al Caro Hotel. Questo boutique hotel, ospitato in un palazzo del XIX secolo, fonde perfettamente storia e design moderno. Ogni camera è unica e incorpora elementi del ricco passato dell'edificio. È come dormire in un elegante museo!

Lleida: cucina catalana in campagna

Mentre attraversi la Catalogna, fai una sosta a Lleida. Questa città, spesso trascurata, è circondata da fertili terreni agricoli e la sua cucina riflette la generosità della regione.

Inizia la tua esplorazione a La Huerta de Lleida, un ristorante che mette in mostra la migliore agricoltura della regione. Il menu cambia con le stagioni, ma fai attenzione ai piatti a base delle famose lumache di Lleida. Non arricciare il naso: queste non sono le tipiche varietà da giardino! Provateli a la llauna, cotti in teglia con erbe e spezie. Il sapore terroso delle lumache si sposa perfettamente con le erbe aromatiche.

Un'altra prelibatezza locale da provare è la coca de recapte. Questa saporita focaccia è guarnita con verdure arrostite e acciughe, creando un perfetto equilibrio di sapori dolci, salati e umami. È come una pizza catalana, ed è totalmente irresistibile.

Per dessert, cercate i granados de Lleida. Questi piccoli pasticcini di marzapane ripieni di frutta candita sono una specialità locale. La dolcezza del marzapane è bilanciata dall'acidità della frutta, creando un perfetto piccolo boccone per concludere il pasto.

Perché La Huerta de Lleida? Perché offre una vera esperienza dalla fattoria alla tavola, consentendoti di assaporare l'essenza dell'agricoltura della regione in ogni boccone.

Prima di lasciare Lleida, fai una passeggiata nel centro storico. L'imponente cattedrale Seu Vella, arroccata su una collina che domina la città, offre viste mozzafiato sulla campagna circostante.

Sistemazione: soggiornate al Parador de Lleida. Questo moderno hotel, ospitato in un convento del XVII secolo, offre un mix unico di fascino storico e comfort contemporaneo. Il contrasto tra le antiche mura in pietra e gli interni eleganti e moderni è una delizia per gli occhi.

Tarragona: storia romana e delizie di pesce

Avvicinandoti alla costa, fai una sosta a Tarragona. Questa ex capitale romana fonde in modo unico la storia antica e la fresca cucina mediterranea.

Inizia la tua visita al Mercat Central de Tarragona . Questo vivace mercato è il luogo perfetto per assaggiare le specialità locali. Prova la salsa romesco, una miscela saporita di peperoni rossi arrostiti, noci e olio d'oliva che è un alimento base della cucina catalana. Prendi un po' di pane croccante e immergilo: rimarrai conquistato già dal primo boccone.

Per pranzo dirigetevi al quartiere dei pescatori di El Serrallo. Al ristorante La Puda, ordina l'arroz negro. Questo piatto dall'aspetto drammatico ottiene il suo colore nero inchiostro dal nero di seppia, conferendo un sapore ricco e salato. Il riso è costellato di frutti di mare freschi, creando un piatto tanto delizioso quanto visivamente sorprendente. Mentre mangi osserva le barche da pesca che galleggiano nel porto: probabilmente stamattina il tuo pranzo è arrivato da una di quelle barche!

Dopo pranzo, fai una passeggiata tra le rovine romane di Tarragona. Il teatro, affacciato sul Mediterraneo, è particolarmente suggestivo. Immagina i gladiatori che combattevano qui duemila anni fa, con lo stesso mare blu come sfondo.

Prima di partire fermatevi alla Xocolateria La Farga per un dolcetto. I loro cioccolatini sono piccole opere d'arte, infusi con ingredienti locali come le nocciole della vicina Reus o le clementine IGP di Tarragona. Acquista una scatola per goderti il ​​resto del tuo viaggio, se durano così a lungo!

Perché Tarragona? Perché offre una combinazione unica di storia romana, bellissime spiagge e ottimi frutti di mare. È un'alternativa meno turistica a Barcellona, ​​che ti consente di sperimentare la cultura catalana senza la folla.

Sistemazione: pernottamento all'Hotel Astari Tarragona. Sebbene non sia lussuosa come alcuni dei nostri altri consigli, la sua piscina sul tetto offre viste mozzafiato sul Mediterraneo, perfette per una nuotata prima di cena.

Regione vinicola del Penedès: un interludio di Cava

Prima di raggiungere Barcellona, ​​fai una deviazione nella regione vinicola del Penedès. Questa zona è famosa per la produzione del cava, la risposta spagnola allo champagne.

Inizia con una visita alla cantina Codorníu. Questa non è una cantina qualunque: è una delle più antiche aziende a conduzione familiare della Spagna, risalente al XVI secolo. Fai un tour delle loro cantine moderniste, uno spazio simile a una cattedrale progettato da Josep Puig i Cadafalch, un contemporaneo di Gaudí. Mentre scendi nelle cantine fresche e buie, ti sembrerà di tornare indietro nel tempo.

Il tour si conclude, ovviamente, con una degustazione. Sorseggia diversi stili di cava, dal brut nature secco al rosé fruttato. Nota come le bollicine formano un flusso perfetto nel tuo bicchiere: questo è il segno di un cava di qualità. Abbina le tue bollicine a formaggi e salumi locali per uno spuntino pomeridiano perfetto.

Per cena, dirigetevi a Cal Blay a Sant Sadurní d'Anoia, la capitale di Cava. Il loro menu degustazione e i vini locali offrono una perfetta introduzione alla cucina catalana. Potresti iniziare con l'escudella, un abbondante stufato di carne e verdure che è puro cibo di conforto. Seguitelo con la bacallà a la llauna, baccalà cotto con aglio e paprika, un piatto che bilancia perfettamente sale, spezie e il sapore delicato del pesce.

Perché il Penedè? Offre la possibilità di immergersi profondamente nella cultura del vino spagnolo in un ambiente bellissimo e storico. Inoltre, dopo tutto quel ricco cibo durante il tuo viaggio, le croccanti bollicine di cava saranno un gradito detergente per il palato!

Sistemazione: concedetevi una notte all'Hotel Mas Tinell. Questo wine hotel dall'architettura straordinaria ha la forma di una collezione di bottiglie di cava. Immagina di vedere vigneti baciati dal sole che si estendono fino all'orizzonte: il preludio perfetto al tuo arrivo a Barcellona.

Barcellona: un paese delle meraviglie gastronomiche

Quando arrivi a Barcellona, ​​l'ultima tappa del tuo viaggio culinario, preparati a rimanere abbagliato. Questa vivace città è un crogiolo di cucina tradizionale catalana e gastronomia all'avanguardia, il tutto sullo sfondo di un'architettura straordinaria e di un tocco mediterraneo.

Inizia la tua avventura gastronomica a Barcellona a La Boqueria. Questo non è solo un mercato: è un tempio della gastronomia. Appena entri, sei accolto da un tripudio di colori, aromi e suoni. Bancarelle colme di frutta luccicante, cosce di jamón pendenti e cumuli di spezie creano una festa per i sensi.

Non limitatevi a guardare: assaggiate! Fermati a El Quim de la Boqueria, un piccolo bar nel cuore del mercato. Ordina un piatto di chipirones (calamari) fritti alla perfezione e un bicchiere di spumante. Mentre mangi, osserva lo spettacolo del mercato svolgersi intorno a te: gli chef contrattano il pesce più fresco, la gente del posto fa la spesa quotidiana e i turisti scattano foto delle vetrine colorate.

Per cena, è il momento di provare la gastronomia molecolare che ha posto Barcellona sulla mappa culinaria globale. Prenota un tavolo al Tickets, il giocoso tapas bar di Albert Adrià che continua l'eredità del leggendario elBulli. Qui, i sapori familiari si trasformano in creazioni stravaganti che sfidano le tue percezioni di consistenza e gusto.

Potresti iniziare con le loro famose "olive liquide": sfere che sembrano olive ma ti scoppiano in bocca con un intenso sapore di oliva. Seguitelo con l'"air baguette" con manzo alla rubia gallega, un piatto che sembra un panino ma sfida le aspettative con la sua consistenza ariosa e il sapore ricco. Ogni piatto è una sorpresa, un inizio di conversazione e una deliziosa avventura.

Perché i biglietti? Offrono la possibilità di sperimentare una gastronomia all'avanguardia in un ambiente divertente e senza pretese. È una cucina raffinata senza soffocamento e racchiude lo spirito innovativo di Barcellona.

Per un'esperienza più tradizionale, avventurati nel Quartiere Gotico a Cal Pep. Questo piccolo ristorante sempre pieno serve alcuni dei migliori frutti di mare della città. Non c'è un menu qui: dì semplicemente al personale amichevole cosa ti piace (o cosa non ti piace) e ti porteranno una sfilata di piccoli piatti.

Potresti iniziare con gambas al ajillo (gamberetti all'aglio), i gamberi carnosi che sfrigolano in un bagno di olio d'oliva infuso all'aglio. Seguitelo con alcune croccanti patatas bravas e un piatto di sarde grigliate così fresche che potrebbero aver nuotato quella mattina. La bellezza di Cal Pep sta nella sua semplicità: si tratta di far risaltare la qualità degli ingredienti.

Perchè Cal Pep? Offre la possibilità di sperimentare al meglio la cucina tradizionale catalana in un ambiente vivace, autentico e completamente barcellonese.

Una visita a Barcellona non sarebbe completa se non sperimentando il suo lato dolce. Concludi il tuo viaggio culinario con una visita a Escribà su Las Ramblas. Questa pasticceria modernista è una festa per gli occhi e per il palato. I loro cioccolatini e pasticcini artistici sono piccole opere d'arte commestibili. Prova i loro churros ricoperti di cioccolato o una fetta della loro famosa tartare Sacher, una torta al cioccolato così ricca e deliziosa da essere praticamente un'esperienza religiosa.

Oltre al cibo, prenditi del tempo per esplorare la straordinaria architettura di Barcellona. Le stravaganti creazioni di Gaudí, dalle guglie svettanti della Sagrada Familia alla facciata ondulata di Casa Batlló, non assomigliano a nulla che tu abbia mai visto. Mentre vaghi per la città, capirai perché Barcellona ha ispirato così tanti artisti e chef: ogni angolo è creativo.

Alloggio: per la tua ultima notte, soggiorna all'Hotel Arts Barcelona. Questo sorprendente grattacielo offre viste mozzafiato sul Mediterraneo. Il suo ristorante stellato Michelin, la lussuosa spa e le piscine all'aperto lo rendono il luogo perfetto per riflettere sulle tue avventure gastronomiche.

Mentre sorseggi un cocktail d'addio sulla terrazza dell'hotel, guardando il tramonto sul Mediterraneo, prenditi un momento per riflettere sul tuo viaggio. Dai sostanziosi stufati di Madrid al succulento arrosto di maiale di Segovia, dall'iconica paella di Valencia alle creazioni d'avanguardia di Barcellona, ​​hai assaporato l'incredibile diversità della cucina spagnola. Non hai solo mangiato: hai sperimentato la storia, la cultura e la passione che racchiudono ogni piatto.

Questo viaggio da Madrid a Barcellona è molto più di una semplice vacanza: è un viaggio attraverso il cuore e l'anima della Spagna, raccontato attraverso il suo cibo. Mentre torni a casa, creerai ricordi e acquisirai un apprezzamento più profondo per il ricco patrimonio culinario di questo fantastico paese. E chi lo sa? Potresti anche essere ispirato a provare la paella o le tapas nella tua cucina!

Domande frequenti:

1. D: È sicuro bere l'acqua del rubinetto in Spagna? R: Sì, l'acqua del rubinetto in Spagna è generalmente sicura da bere. Potrebbe avere un sapore diverso da quello a cui sei abituato, ma non ti farà star male. L'acqua in bottiglia è ampiamente disponibile se sei sensibile ai cambiamenti dell'acqua o semplicemente ne preferisci il gusto.

2. D: È necessaria una mancia nei ristoranti spagnoli? R: La mancia è più radicata nella cultura spagnola che in altri paesi. Detto questo, è gradito lasciare il 5-10% per un buon servizio, soprattutto nelle zone più turistiche. Arrotondare il conto o lasciare qualche spicciolo è una pratica comune nei bar.

3. D: I ristoranti sono aperti tutto il giorno in Spagna? A: Potrebbe volerci un po' di tempo per abituarsi ai pasti spagnoli! Molti ristoranti chiudono tra il pranzo (in genere dalle 14:00 alle 16:00) e la cena (in genere dopo le 20:00). Pianifica i tuoi pasti di conseguenza, oppure fai come fanno i locali e goditi le tapas per consolarti!

4. D: Posso cavarmela con l'inglese in Spagna? R: Nelle principali città e aree turistiche, scoprirai che molte persone parlano almeno un po' di inglese. Tuttavia, imparare alcune frasi spagnole di base può fare molto. La gente del posto apprezza sempre quando i visitatori provano a parlare la loro lingua, anche se è solo "por favor" e "gracias".

5. D: Sono disponibili opzioni vegetariane e vegane in Spagna? R: Sebbene la cucina tradizionale spagnola sia ricca di carne, i tempi stanno cambiando. Le città più grandi, in particolare Barcellona e Madrid, hanno un numero crescente di ristoranti vegetariani e vegani. Nei ristoranti tradizionali, cerca piatti come il gazpacho, le patatas bravas e il pan con tomate. Comunica sempre chiaramente le tue esigenze dietetiche al momento dell'ordine.

Avvolgendo

Ricorda, questo viaggio su strada non riguarda solo le destinazioni: il viaggio. Non aver paura di fare deviazioni; prova quel piccolo ristorante lungo la strada o trascorri un giorno in più in un posto che cattura il tuo cuore. La bellezza di un viaggio su strada è la sua flessibilità, quindi sentiti libero di adattare questo itinerario in base ai tuoi ritmi e ai tuoi interessi. ¡Buen viaggio e buon provecho!

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